La porta era socchiusa e la luce spenta. La donna entrò dopo aver bussato piano contro lo stipite. - Scusaci, dovremmo smettere di domandarti cosa ricordi - La ragazza voltò la testa di capelli ricci verso la donna che era entrata nella sua stanza. Alta, solida e scura, Lisa poteva avere forse cinquanta anni. Il... Continue Reading →
Knzbrg
"Knzb" oppure "Knezeebrg" o, magari, "Knenznbr". La notte prima quella cameriera smunta aveva gridato qualcosa del genere mentre i bodyguard la scortavano fuori dal giardino. "Kneebergz" forse? Le tempie le pulsavano mentre schermiva la luce attraverso le unghie finte rosa e tentava di alzarsi dal letto. Com'è che c'erano le imposte aperte? Si trascinò in... Continue Reading →
7 – As I like it or “The eyelash part II”
La stanza era buia quando Rudi spalancò la porta, facendo entrare musica e luce. Poi e fotocellule scattarono e lui con esse nello scorgere poggiata al lavandino la regina della spocchia, Lady Ligeia. - Chi c'è? - comandò la donna torcendo il busto verso di lui. Rudi notò che si era voltata senza aprire gli... Continue Reading →
6 – As you like it or “The eyelash – part I”
- racconto - Sotto a tutto quel cerone la gothic queen Lady Ligeia si chiamava Caterina, come sua nonna. Stava poggiata alla ceramica nera del lavandino e cercava di ricordare il proprio sorriso. Non sapeva calcolare da quanti minuti fosse entrata, ma dovevano essere pochi se il Conte ancora non mandava a cercarla. Teneva... Continue Reading →
5 – Un passo indietro
Ti senti pronta a raccontare cosa ti è accaduto? E' semplice. Una voce al telefono mi disse che c'era stato un incidente, che dovevo riconoscere un corpo. Risposi sì e scrissi l'indirizzo, ma continuavo a pensare nonèvero nonèvero nonèvero. Ero in un ristorante con i nostri amici. Lo stavamo aspettando. Lo dissi a una ragazza... Continue Reading →